La mancanza di libri ben studiati e scritti rappresenta una sfida importante per lo sviluppo della finanza islamica. La finanza islamica è una tecnologia finanziaria i cui principi si basano sul Corano e sugli Hadith, ma è accessibile sia ai musulmani che ai non musulmani. È stata attivamente sostenuta da organismi di finanziamento multilaterali come la BIRS, l'IFC, l'UNCTAD e la Banca islamica di sviluppo e dai Paesi del G20, soprattutto per il potenziale di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). È stato adottato in paesi di tutti i continenti. Le principali università europee e nordamericane offrono corsi di finanza islamica sia a livello universitario che post universitario. Corsi professionali come quelli dell'Association of Chartered Certified Accountants (ACCA) e del Chartered Institute of Management Accountants (CIMA) hanno un contenuto importante di finanza islamica. I suoi principi fondamentali sono il divieto di pagare e percepire interessi, di finanziare imprese che commerciano in alcol e altre attività vietate dall'Islam.