I processi di aggregazione e centralizzazione della spesa pubblica hanno prodotto l'effetto indesiderato della concentrazione di alcuni segmenti di mercato che ha determinato lo spiazzamento delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), messe di fronte a taglie di appalti fuori dalla loro portata in quanto dimensionati sui requisiti delle grandi imprese. Ciò ha contribuito ad inasprire la crisi delle MPMI, già colpite pesantemente dalla congiuntura economica. D'altro canto il tessuto portante dell'economia italiana è costituito prevalentemente da MPMI (95%), interpreti di un ruolo cruciale nella crescita economica e nell'occupazione. Per questo le MPMI sono state oggetto di rilevanti interventi normativi, sia nell'ordinamento comunitario sia in quello nazionale, volti ad agevolare il loro accesso agli appalti pubblici. In questo scenario le PA sono chiamate ad adeguare le proprie prassi organizzative al fine di attuare gli indirizzi di favor per queste imprese. Il presente lavoro, basato sulle esperienze dell'autore, si propone di fornire alcune chiare indicazioni operative per favorire l'accesso delle MPMI agli appalti pubblici sottosoglia.