Un progetto di accoglienza realizzato nell'unità di terapia intensiva neonatale di un ospedale universitario, che mette al centro la cura del neonato nella sua globalità, inserito nel suo nucleo familiare. Valorizzando la presenza di un fratello del paziente durante la visita, si ricostruiscono i legami e gli affetti familiari nell'insicurezza del ricovero. L'équipe multidisciplinare abbraccia il progetto e l'unità di terapia intensiva neonatale apre le porte ai fratelli e al progresso dell'umanizzazione.