Gli accordi di composizione amichevole sono uno strumento attraverso il quale le petizioni possono essere risolte in modo non contenzioso e concordato dalle parti. Lo Stato, in conformità con gli scopi della Convenzione, cerca innanzitutto di riparare il danno causato alla vittima attraverso varie forme, che possono includere il ripristino dei diritti, la riabilitazione medica, psicologica e sociale, misure di soddisfazione, il risarcimento finanziario, nonché misure di non ripetizione. Inoltre, gli insediamenti amichevoli sono un nuovo paradigma giuridico riparativo per ottenere giustizia, che risponde alla moderna tutela dei diritti umani, intesi come spazi di dialogo alla ricerca della pace, della verità, della riconciliazione e della giustizia sociale, tanto richiesti dagli Stati dell'emisfero. L'obiettivo principale di questa ricerca è analizzare il grado di conformità totale, parziale, parziale sostanziale e in sospeso con gli accordi di composizione amichevole approvati dalla Commissione interamericana per i diritti umani tra il 2010 e il 2020.