Questa ricerca è un contributo a una migliore governance locale delle risorse idriche nel distretto di Dogbo-Tota. L'approccio metodologico seguito comprende la ricerca documentaria, la raccolta di dati e l'analisi dei diversi modi in cui questa risorsa viene gestita. L'analisi dei dati si basa sul modello SWOT. I risultati ottenuti mostrano che diversi attori sono coinvolti in misura diversa nella gestione delle risorse idriche nel distretto di Dogbo-Tota. Questi sono lo Stato (04%); il comune (38%); gli agricoltori (21%), gli operatori (27%) e gli utenti (10%). La distribuzione spaziale di questi impianti idrici non è equa. Inoltre, vengono firmati due (02) tipi di contratti (contratto Comune/contadino e contratto Comune/contadino/ACEP). Allo stesso modo, l'attuale modalità di gestione delle opere idriche, in questo caso le AEV e le PEA, è quella delegata. Tuttavia, alcuni vincoli legati alla gestione comunitaria, alla gestione delegata, alla gestione istituzionale, alla gestione dell'acqua e ai conflitti interni alle CAPE ostacolano la sostenibilità delle opere idriche nel distretto di Tota.