La presente indagine nasce dalla necessità di indagare e sperimentare scientificamente se i contaminanti stabiliti come variabili controllate e non controllate possono influenzare le prestazioni della procedura descritta nel numero 4.1 della guida 2DCGU-0024 "per eseguire procedure balistiche alle armi (armi da fuoco, pneumatica, gas, phisto, detonatori, elettrico, tra gli altri) e ingresso ai sistemi di identificazione balistica"; si può ragionevolmente dedurre che quando si eseguono i quarantadue test, manipolando le soluzioni A e B del reagente di Griess, è evidente che gli agenti contaminanti trasferiti all'interno della canna (olio 4 tempi, diesel e benzina) non influenzano i risultati per l'identificazione dei nitriti prodotto della combustione durante il fenomeno di sparo. Il caso opposto si verifica con l'acqua piovana, poiché si osserva che influisce sull'elaborazione della prova, tenendo conto che senza entrare in contatto con la polvere da sparo deflagrata, dà come risultato una debole colorazione rosa, che indica in modo preliminare che è positiva per la presenza di nitriti.