Il percorso del fluoro, fin dalla sua scoperta come agente anticarie, è stato segnato da varie controversie a causa delle preoccupazioni per la salute associate all'uso eccessivo del fluoro, il cui uso cronico è risultato associato a fluorosi dentale, fluorosi scheletrica, osteoporosi delle ossa lunghe e carcinomi.Le varie alternative al fluoro utilizzate nella prevenzione della carie dentale, tra cui polioli, fosfato bicalcico diidrato, fosfato alfa-tricalcico, carbonato di calcio, agenti antimicrobici, gomme da masticare, polimeri, materiali intelligenti, metalli, ozonoterapia, laser, prodotti erboristici, sono state ampiamente descritte nei capitoli allegati.