Il dente umano è composto da tessuti altamente mineralizzati del corpo che contengono idrossiapatite come costituente primario. La carie dentale è un processo dinamico che si verifica quando la demineralizzazione supera la rimineralizzazione. Ma la progressione della carie dentale è un processo lento e nelle fasi iniziali un intervento non invasivo può convertire la lesione in uno stato inattivo da uno stato attivo. Questo principio è la chiave dell'odontoiatria preventiva. L'approccio preventivo, che prevede l'identificazione e il trattamento conservativo e non restaurativo della carie incipiente, consente di risparmiare sia risorse umane per la professione odontoiatrica sia spese e sofferenze per il paziente. Anche se nella maggior parte dei Paesi sviluppati la prevalenza della carie dentale è diminuita grazie all'uso dei fluoruri, la malattia rimane un importante problema di salute pubblica. La diagnosi precoce delle lesioni incipienti può portare a una nuova era dell'odontoiatria preventiva, come la remineralizzazione. La modalità migliore per la gestione della carie è l'uso di prodotti rimineralizzanti.