L'agricoltura periurbana è oggi la principale fonte di cibo per la popolazione di Bangui. La crisi della Repubblica Centrafricana ha portato alla scomparsa delle attività urbane concentrate nella capitale Bangui, fattore dell'esodo rurale degli anni Settanta. Il deterioramento delle vie di comunicazione con l'entroterra sta limitando l'approvvigionamento di prodotti alimentari ai principali centri urbani. Durante e dopo i numerosi sconvolgimenti socio-politici di Bangui, l'area periurbana è stata ambita per le attività agro-pastorali. In questo modo, la povertà e l'insicurezza alimentare sono in parte risolte in città grazie all'agricoltura locale. Tuttavia, questa periferia, ideale per l'agricoltura, è sotto l'influenza dell'espansione urbana della città di Bangui. Il caso della periferia occidentale è appropriato, poiché è qui che si sta verificando l'espansione dello spazio urbano, causando allo stesso tempo una diminuzione dello spazio agricolo. Gli agricoltori sono costretti a percorrere più di 40 chilometri per mettere in sicurezza i loro campi, a fronte del progetto "Greater Bangui by 2050". Questo studio mira a sviluppare il potenziale dell'agricoltura periurbana nella zona ovest di Bangui.