La maggior parte dei saggi di divulgazione scientifica sulla storia delle scoperte geografiche contenuti in questo libro sono sensazionali. I fatti incontrovertibili, le ipotesi e i ragionamenti sono molto interessanti e pensati per un ampio pubblico di lettori, soprattutto studenti, storici e geografi. Studiosi, esploratori e appassionati di storia della geografia potranno scoprire alcuni segreti di navigatori e viaggiatori come M. Polo, B. Dias, Ibn Battuta, Vasco da Gama, ecc. Lo studio rivela nuovi fatti basati sulle attività storiche e scientifiche di P. Toscanelli, al-Tusi, al-Idrisi, al-Biruni, ibn Khordadbeh e altri studiosi europei e islamici nel campo delle scoperte geografiche. Fu grazie alle pionieristiche ricerche scientifiche di uno studioso dell'osservatorio Maragin che la scoperta dell'America avvenne qualche secolo prima. Purtroppo, molte persone non ne sono consapevoli. In questi saggi si racconta come è stata scoperta l'America, P. Cabral non ha scoperto il Brasile, M. Polo non ha visitato la Cina, come Ibn Majid ha aiutato Vasco da Gama a navigare verso l'India, l'acquisizione da parte dei portoghesi delle carte di navigazione arabe per conquistare l'Oceano Indiano, le attività di studiosi musulmani e cristiani, cartografi, navigatori.
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