La chirurgia della trachea è sempre stata una sfida per il chirurgo in considerazione delle notevoli difficoltà nel ripristinare la anatomia e la funzione dell'organo. Molti disturbi tracheali spesso richiedono una resezione completa della circonferenza dell'organo ed il ripristino della continuità delle vie aeree superiori è ovviamente prioritario dopo tali demolizioni. Attualmente il trapianto di trachea umano rivascolarizzato non è stato ancora realizzato, principalmente a causa della mancanza di un peduncolo vascolare tracheale noto. Nel 2008 l'otorinolaringoiatra belga Paul Delaere ha descritto una tecnica di trapianto di trachea da cadavere mediante il confezionamento di un lembo composito basato sull'arteria radiale con ottimi risultati. In questo testo vengono riportati i risultati dello studio anatomico sull'utilizzo del lembo perforante anterolaterale di coscia come alternativa al lembo radiale proposto da Delaere.