29,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

I pesticidi che sono stati ampiamente applicati vengono trasportati dal vento e dall'acqua e distribuiti altrove. Si è scoperto che alcuni pesticidi si decompongono lentamente in composti tossici per i pesci e le specie selvatiche. In tutto il mondo sono in uso 70.000 sostanze chimiche e ogni anno se ne aggiungono circa 500-1.000. L'indagine descritta in questo lavoro si occupa fondamentalmente del problema della contaminazione dei pesticidi nel suolo. I residui di pesticidi aumentano di giorno in giorno e disturbano la catena alimentare. Per prevedere il comportamento dei pesticidi e i loro…mehr

Produktbeschreibung
I pesticidi che sono stati ampiamente applicati vengono trasportati dal vento e dall'acqua e distribuiti altrove. Si è scoperto che alcuni pesticidi si decompongono lentamente in composti tossici per i pesci e le specie selvatiche. In tutto il mondo sono in uso 70.000 sostanze chimiche e ogni anno se ne aggiungono circa 500-1.000. L'indagine descritta in questo lavoro si occupa fondamentalmente del problema della contaminazione dei pesticidi nel suolo. I residui di pesticidi aumentano di giorno in giorno e disturbano la catena alimentare. Per prevedere il comportamento dei pesticidi e i loro aspetti futuri, abbiamo condotto questo studio prendendo tre minerali alluminosilicati sintetici, illite, montmorilonite e flogopite, e variando parametri come la concentrazione di pesticidi, la temperatura e il pH della soluzione. Questo studio può aiutare a descrivere e sviluppare un materiale che possa servire sia come fertilizzante che come pesticida. Per questo studio abbiamo scelto un pesticida organofosfato, il malathion, che è ampiamente applicato per molti parassiti. Il fenomeno principale attraverso il quale i pesticidi interagiscono con il suolo e i minerali è l'adsorbimento. L'adsorbimento del pesticida da parte dei minerali del suolo e alcuni altri fattori giocano un ruolo importante nella ritenzione del prodotto.
Autorenporträt
O Dr. Deepesh Bhardwaj trabalha atualmente como professor no departamento de Química do ITM Gwalior, Índia, com mais de duas décadas de experiência. Tem 20 patentes em seu nome e publicou mais de 35 artigos de investigação em revistas de renome do índice SCI/Scopus. Está a trabalhar na síntese de diferentes nanocompósitos inorgânicos por métodos rentáveis.