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The first systematic study of the principles of crime and punishment. Originally published: London: Printed for E. Newberry, 1775. viii, [iv], 179, lxxix pp. Infused with the spirit of the Enlightenment, its advocacy of crime prevention and the abolition of torture and capital punishment marked a significant advance in criminological thought, which had changed little since the Middle Ages. It had a profound influence on the development of criminal law in Europe and the United States, especially among the founding fathers. Originally published anonymously in 1764, this is a reprint of the…mehr

Produktbeschreibung
The first systematic study of the principles of crime and punishment. Originally published: London: Printed for E. Newberry, 1775. viii, [iv], 179, lxxix pp. Infused with the spirit of the Enlightenment, its advocacy of crime prevention and the abolition of torture and capital punishment marked a significant advance in criminological thought, which had changed little since the Middle Ages. It had a profound influence on the development of criminal law in Europe and the United States, especially among the founding fathers. Originally published anonymously in 1764, this is a reprint of the fourth edition, which contains an additional text attributed to Voltaire.
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Autorenporträt
Cesare Beccaria è stato un giurista e filosofo italiano del Settecento, noto per il suo contributo alla riforma del sistema penale. Nato a Milano nel 1738 e morto nel 1794, ha studiato giurisprudenza all'Università di Pavia e ha iniziato la sua carriera come avvocato, ma ha presto abbandonato questa professione per dedicarsi alla scrittura e alla filosofia. Ha fatto parte di un gruppo di intellettuali illuminati a Milano (Accademia dei Pugni) e ha lavorato per promuovere idee di progresso e di uguaglianza sociale. Il suo lavoro più importante è stato il saggio "Dei delitti e delle pene", pubblicato nel 1764, in cui criticava la crudeltà e la disumanità della pena di morte e della tortura, e proponeva un sistema di punizione basato sulla rieducazione e sulla prevenzione del crimine. Il suo lavoro ha contribuito a far cambiare l'opinione pubblica su questi temi e ha influenzato le riforme giuridiche in tutta Europa e in America.