L'analisi della dentizione mista è un approccio diagnostico essenziale utilizzato in ortodonzia per valutare lo spazio dell'arcata dentale e prevedere le dimensioni dei denti permanenti non eretti durante la transizione dalla dentizione primaria a quella permanente. Questo periodo, che si verifica tipicamente tra i 6 e i 12 anni, comporta la presenza simultanea di denti primari e permanenti, rendendo necessaria un'accurata valutazione dello spazio per prevenire le malocclusioni. Sono stati sviluppati diversi metodi analitici, ognuno dei quali impiega calcoli e strumenti specifici per stimare le larghezze mesiodistali dei denti non erotti sulla base delle misure di quelli erotti. Questi metodi utilizzano calchi dentali, analisi radiografiche ed equazioni di regressione per fornire previsioni affidabili, guidando un'efficace pianificazione del trattamento. I recenti progressi hanno migliorato l'accuratezza di questi metodi attraverso l'imaging digitale e l'analisi tridimensionale, offrendo valutazioni più precise. Comprendendo l'importanza della diagnosi e dell'intervento precoci, l'analisi della dentizione mista aiuta a prendere decisioni ortodontiche tempestive.