Le arachidi coltivate (Arachis hypogaea L.) hanno un'elevata qualità nutrizionale e sono caratterizzate da una ricca fonte di energia e aminoacidi. La sua produttività è limitata da diversi fattori, tra cui la suscettibilità al nematode galligeno (Meloidogyne arenaria). D'altra parte, i parenti selvatici dell'arachide (Arachis spp.) mostrano una grande variabilità genetica e sono una potenziale fonte di alleli di resistenza per i programmi di miglioramento genetico. Questo studio valuta il ruolo biologico dei geni candidati AdEXLB8, AsDUF e AsLIP, provenienti dalle specie selvatiche (A. stenosperma) e (A. duranensis), nella resistenza al nematode del nodo radicale (Meloidogyne spp), attraverso la loro sovraespressione in radici transgeniche di arachide e soia (Glycine max).