Il rapido progresso delle tecnologie di comunicazione sta collegando il mondo più velocemente che mai. Tuttavia, ciò ha portato a una scarsità di spettro di frequenza, poiché la larghezza di banda disponibile per le comunicazioni è limitata. Per massimizzare la velocità di trasmissione dei dati utilizzando una larghezza di banda fissa, è necessario un meccanismo per migliorare l'efficienza spettrale. Per raggiungere questo obiettivo, i sistemi MIMO (Distributed massive multiple input multiple output) prevedono l'installazione di un gran numero di antenne di trasmissione attorno alle apparecchiature degli utenti (UE). Tuttavia, nei sistemi cellulari massive MIMO, l'interferenza del segnale ai bordi delle celle può rappresentare un problema. Per risolvere i problemi di interferenza ai bordi delle celle nel MIMO massivo cellulare, è stato introdotto il MIMO massivo senza celle, che incorpora i principi del MIMO massivo e del MIMO distribuito. Il MIMO massivo senza celle è vantaggioso perché pone gli utenti più vicini ai punti di accesso (AP), consentendo una maggiore efficienza spettrale. Sebbene il MIMO massivo senza celle migliori l'efficienza spettrale, sono necessarie tecniche di elaborazione del segnale come la precodifica per massimizzarla ulteriormente.