Il contributo degli ovini e dei caprini ai mezzi di sussistenza e alle economie dei pastori è limitato dalla frequente comparsa di malattie dei piccoli ruminanti come la Peste des Petits Ruminants (PPR). La PPR, nota anche come "peste delle capre", è una malattia virale altamente contagiosa degli ovini e dei caprini caratterizzata dall'insorgenza improvvisa di depressione, scariche oculari e nasali bilaterali, afte, polmonite, diarrea maleodorante e morte. Negli allevamenti di piccoli ruminanti sensibili, le infezioni da virus PPR comportano alti tassi di morbilità del 90% e tassi di mortalità del 70%. La malattia è endemica in 70 Paesi dell'Africa, del Medio Oriente e dell'Asia meridionale. Le attuali stime globali indicano che i focolai di PPR nei Paesi endemici comportano una perdita annuale di quasi 2 miliardi di dollari. La PPR è stata introdotta per la prima volta in Kenya nel 2006, ma nonostante le misure di controllo della vaccinazione, la malattia ha continuato a diffondersi ed è ora endemica in tutto il Kenya settentrionale. I fattori di rischio che scatenano i focolai in Kenya non sono ben compresi.