Dal 1960 ad oggi, Cipro Nord ha sofferto di carenza idrica a causa delle limitate risorse di acqua dolce, dell'impatto climatico e dell'alto tasso di evaporazione. Non esistendo fiumi perenni, l'isola dipende in larga misura dalle acque sotterranee come principale fonte di approvvigionamento. Il graduale aumento della domanda di acqua (domestica, industriale e per l'irrigazione) ha portato negli ultimi anni a un'eccessiva estrazione di acqua dolce dalle falde acquifere disponibili, con conseguenti problemi di qualità dell'acqua dovuti all'intrusione dell'acqua marina che rendono la scarsità più allarmante. Questo libro fornisce un aggiornamento sull'andamento del bilancio idrico di Cipro Nord sulla base dei dati disponibili fino al 2012. Questo obiettivo è stato raggiunto valutando la domanda e l'offerta di acqua per gli anni 2011 e 2012 e confrontando poi i risultati con quelli di ricerche precedenti. Sono stati discussi il modo in cui la domanda di acqua domestica fluttua nel tempo e quella di irrigazione, le perdite di trasporto, la desalinizzazione e l'attuale capacità di trattamento sanitario. Inoltre, è stata condotta una valutazione dell'economia agricola su 21 gruppi di colture coltivate a Cipro Nord in termini di consumo idrico e reddito generato.