Protagora diceva che l'uomo è la misura di tutte le cose esistenti e non esistenti. Questo è il punto di partenza dell'antropocentrismo in filosofia. Possiamo conoscere il mondo conoscendo il mondo interiore dell'uomo e il mondo dei suoi sensi. Aristotele ha utilizzato il concetto di antropologia come campo di conoscenza che studia il lato spirituale della natura umana. La più vicina all'interpretazione aristotelica è l'antropologia religiosa e filosofica, che studia l'uomo come un tipo speciale di essere spirituale.Gli studi di antropologia spirituale, che combinano insegnamenti religiosi e filosofici, così come la psico-storia, pongono l'accento sul mondo interiore dell'uomo e sull'essenza interna della storia umana, associata a questo mondo interiore.La raccolta può essere utile a filosofi, antropologi, psicologi, storici, metodologi e a tutti i pensatori interessati alla vita e alle prospettive della nostra civiltà.