L'apnea ostruttiva del sonno è una condizione relativamente comune che predispone il paziente a danni fisici, a significativi disagi sociali e a una scarsa qualità di vita. L'OSAS rappresenta un grave onere per la salute pubblica e le risorse attualmente disponibili consentono di valutare e trattare solo una minoranza di pazienti affetti.Alla luce degli esiti negativi associati all'OSAS non trattata, vi è un'urgente necessità di valutare approcci alla gestione che non facciano eccessivo affidamento sugli studi PSG del laboratorio del sonno.È chiaro che l'OSAS è multidisciplinare nella sua eziologia e nel suo trattamento, pertanto la diagnosi e il trattamento devono essere effettuati in modo interdisciplinare.L'OSA è passata dall'essere una condizione largamente sconosciuta a una condizione che coinvolge più discipline mediche e odontoiatriche. Gli odontoiatri devono effettuare lo screening per l'OSA sia nelle visite pediatriche che in quelle dei nuovi pazienti adulti. Quando si osservano i segni e i sintomi dell'OSA, l'odontoiatra deve effettuare i rinvii appropriati per la diagnosi definitiva. Il riconoscimento precoce della respirazione con la bocca e dell'ostruzione delle vie aeree da parte del dentista pediatrico, del protesista o dell'ortodontista può facilitare il trattamento precoce e la correzione dell'OSA.