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L'immobilizzazione dell'enzima è stata condotta con due metodi, l'intrappolamento mediante alginato di calcio e agar-agar con un'efficienza di immobilizzazione massima del 49% e del 32%, rispettivamente, e il metodo covalente mediante chitosano e gelatina con un'efficienza di immobilizzazione massima del 63% e del 50%, rispettivamente. La decolorazione del colorante tessile nero è stata eseguita anche mediante il funzionamento del bioreattore a letto chiuso in continuo a diverse velocità di flusso (15, 30 e 45) ml/ora e HRT (7,9, 3,9 e 2,6) ore rispettivamente. Il colorante tessile nero è…mehr

Produktbeschreibung
L'immobilizzazione dell'enzima è stata condotta con due metodi, l'intrappolamento mediante alginato di calcio e agar-agar con un'efficienza di immobilizzazione massima del 49% e del 32%, rispettivamente, e il metodo covalente mediante chitosano e gelatina con un'efficienza di immobilizzazione massima del 63% e del 50%, rispettivamente. La decolorazione del colorante tessile nero è stata eseguita anche mediante il funzionamento del bioreattore a letto chiuso in continuo a diverse velocità di flusso (15, 30 e 45) ml/ora e HRT (7,9, 3,9 e 2,6) ore rispettivamente. Il colorante tessile nero è stato caricato sulla laccasi immobilizzata in chitosano con un volume di lavoro totale di 118 ml alla concentrazione di (30 mg/l) a pH 5,0 a 30oC. L'efficienza di decolorazione del colorante nero con la laccasi immobilizzata in un bioreattore è aumentata alla velocità di flusso di 15 ml/ora, raggiungendo il 71% dopo 2,5 ore. Mentre l'aumento della portata a 30 e 45 ml/ora ha comportato un calo del tasso di decolorazione del colorante rispettivamente al 60 e al 47% dopo un certo periodo di tempo.
Autorenporträt
Sahar Irhayyim Hussein est membre du personnel de recherche du département de biotechnologie de l'université de Bagdad.