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Questo libro tratta della guarigione ossea e dell'ingegneria tissutale nel modello del ratto. L'innesto osseo viene eseguito per ripristinare l'osso perso a causa di traumi, tumori, osteomieliti, ecc. che richiedono una sostituzione. Gli innesti ossei sono necessari per fornire supporto, riempire vuoti e migliorare la riparazione biologica dei difetti scheletrici. Nella guarigione ossea sono stati utilizzati diversi innesti ossei. Gli innesti ossei biologici possono essere suddivisi nei seguenti sottotipi: autoinnesti, allotrapianti, xenotrapianti, materiali sintetici e qualsiasi loro…mehr

Produktbeschreibung
Questo libro tratta della guarigione ossea e dell'ingegneria tissutale nel modello del ratto. L'innesto osseo viene eseguito per ripristinare l'osso perso a causa di traumi, tumori, osteomieliti, ecc. che richiedono una sostituzione. Gli innesti ossei sono necessari per fornire supporto, riempire vuoti e migliorare la riparazione biologica dei difetti scheletrici. Nella guarigione ossea sono stati utilizzati diversi innesti ossei. Gli innesti ossei biologici possono essere suddivisi nei seguenti sottotipi: autoinnesti, allotrapianti, xenotrapianti, materiali sintetici e qualsiasi loro combinazione. Gli innesti ossei possono essere impiegati per funzioni diverse dalla stimolazione della formazione ossea all'interno di un difetto. L'innesto deposto sulle superfici ossee facciali può aumentare la prominenza insolente o ripristinare il contorno del viso. Gli xenotrapianti sono innesti condivisi tra specie diverse. Esistono diversi studi sull'utilizzo di animali diversi nello xenotrapianto, come bovini canini, suini e coralli. La letteratura medica sullo xenotrapianto, che è esclusivamente osteoconduttivo, è incongrua. In questo studio abbiamo utilizzato come xenotrapianti ossa di bovino, pollame, tartaruga e pesce.
Autorenporträt
Somayeh Monazzah Harsini è nata in Iran, a Harsin, nel 1985. Nel 2002 è entrata all'Università di Urmia e si è laureata con il dottorato in Medicina veterinaria dell'Università di Urmia nel 2008. Nel 2011 è entrata all'Università di Shiraz e si è laureata nel 2016 con il titolo di Dottore di Ricerca in Patologia Veterinaria.