L'attuale contesto di globalizzazione e di aumento della concorrenza ha portato le imprese a riconsiderare le loro strategie di internazionalizzazione e a riesaminare le opportunità offerte e i rischi associati. Le alleanze strategiche appaiono quindi come vettori privilegiati, in particolare dalle imprese multinazionali per i loro nuovi insediamenti (Cheriet, 2010). In effetti, per decenni, abbiamo assistito a una proliferazione di questa forma di cooperazione. Tutte le aziende sono interessate, sia le multinazionali che le PMI. Questo interesse si spiega con la capacità delle relazioni cooperative di rispondere efficacemente a certi obiettivi di condivisione dei costi, condivisione dei rischi e ottimizzazione della catena del valore, in un ambiente sempre più complesso. Questa importanza relativa delle forme cooperative è accentuata dalla velocità del cambiamento tecnologico e dagli alti costi dello sviluppo di nuovi prodotti (Garette e Dussauge, 1995; Contractor e Lorange, 2002).