Il presente lavoro di ricerca si concentra sull'analisi di una realtà della nostra società in cui il lavoratore è coinvolto in una questione di violazione dei suoi diritti pensionistici da parte del suo datore di lavoro, cercando così di risolvere con questo contributo il problema che grava su migliaia di lavoratori, molti dei quali in età avanzata, e di far conoscere i diritti costituzionali che li proteggono da questa violazione e garantiscono la loro figura pensionistica, oltre a vigilare sui fondi pensione e sulle riserve, Inoltre, per segnalare il grande vuoto giuridico esistente, dal momento che non esiste un'adeguata tipizzazione nel Codice penale peruviano, questi reati verrebbero applicati solo in modo specifico e non generico, cercando in questo modo di dissuadere con la reclusione effettiva il datore di lavoro che trattiene i contributi dei lavoratori che dovrebbero essere destinati ai loro fondi per il calcolo della pensione, dal momento che questi contributi previdenziali sono intangibili e protetti con principi costituzionali che si basano sul diritto alla sicurezza sociale del lavoratore.