Agire con cautela è attualmente essenziale sia nell'esercizio della professione sia per prevenire future cause e richieste di risarcimento. Detto questo, il presente lavoro intende affrontare questa nuova realtà che si sta espandendo e intensificando nel mondo giuridico, più precisamente nell'ambito dell'anestesiologia. Il dibattito si svilupperà intorno all'eliminazione o all'incidenza della responsabilità solidale del medico-chirurgo, capo dell'équipe medica, per i danni causati al paziente a seguito di un errore medico commesso esclusivamente dall'anestesista. In questo caso, esiste o meno una solidarietà tra i due?