L'autore ha indagato la principale direzione giuridica dei riformatori durante il secondo periodo delle riforme abitative e comunali dal 2005 al 2021 - la liquidazione dell'autogoverno nella sfera abitativa, quando le autorità russe hanno iniziato a ritirare i proprietari di casa dal processo decisionale e hanno iniziato a formare nuovi monopoli finanziari e comunali nella gestione degli alloggi e dei servizi comunali. L'autore sottolinea il pericolo dell'eliminazione dell'auto-organizzazione dei cittadini e l'emergere di vantaggi legali di gruppi finanziari e comunali monopolistici che stanno penetrando nel settore dell'alloggio (compresi i settori della costruzione, della gestione degli alloggi, della manutenzione, delle risorse e della fornitura, del capitale e della riparazione). Le principali disposizioni e conclusioni dell'opera possono servire come base teorica per ulteriori studi giuridici e filosofico-giuridici sul problema della determinazione dello status della moderna legislazione sugli alloggi, così come per l'uso pratico da parte di avvocati, politici, manager della sfera abitativa e comunale, tecnologi politici, funzionari comunali, proprietari di case, ecc.
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