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Il problema della violenza domestica in generale, e il suo tipo come la violenza di un coniuge/partner contro una donna, ha attirato l'attenzione di studiosi e professionisti a causa della sua frequente comparsa e del suo impatto negativo sulla personalità e la salute di tutti i membri della famiglia. I medici possono dare un contributo significativo alla prevenzione degli episodi di violenza domestica e alla riabilitazione delle sue vittime. Senza sminuire i meriti degli approcci stranieri, dobbiamo riconoscere che è giunto il momento di sviluppare modelli domestici per identificare e…mehr

Produktbeschreibung
Il problema della violenza domestica in generale, e il suo tipo come la violenza di un coniuge/partner contro una donna, ha attirato l'attenzione di studiosi e professionisti a causa della sua frequente comparsa e del suo impatto negativo sulla personalità e la salute di tutti i membri della famiglia. I medici possono dare un contributo significativo alla prevenzione degli episodi di violenza domestica e alla riabilitazione delle sue vittime. Senza sminuire i meriti degli approcci stranieri, dobbiamo riconoscere che è giunto il momento di sviluppare modelli domestici per identificare e riabilitare le donne che hanno subito violenza, date le specificità della nostra mentalità e del nostro sistema sanitario. Il libro presenta i risultati della prima ricerca clinica russa sugli aspetti medici e psicologici della violenza coniugale/partner contro una donna in relazione all'organizzazione dell'aiuto medico e psicologico per le vittime. Il libro è destinato ai ricercatori e ai professionisti nei campi della medicina, della psicologia e della sociologia che lavorano con il problema della violenza domestica.
Autorenporträt
Doctor en medicina, asistente en el Departamento de Medicina Familiar de la Academia Médica de Postgrado de San Petersburgo, neurólogo. Desde el año 2000, estudia la prevalencia y los marcadores de la violencia familiar en las mujeres que buscan atención médica. Ha publicado 17 artículos científicos y ha defendido su tesis doctoral en psicología médica.