Questo libro è il risultato di uno studio delle procedure di montaggio cinematografico alla ricerca di una comprensione ampliata dei suoi meccanismi di funzionamento come principio che crea immagini cariche di significato. Il montaggio sovietico è il sistema di riferimento per un'interpretazione dei principi di base del montaggio elaborata su un campo amplificato, in cui le varie modalità di funzionamento di questa procedura sono riunite nella nozione di montaggio espanso. Per verificare l'esistenza di un radicale comune tra le forme eterogenee in cui il montaggio si presenta nel cinema, riunisco aspetti artistici, filosofici e linguistici verificabili nella composizione del termine sovietico e nelle versioni più attuali del concetto, per intenderlo come un modo di creare percepibile in vari linguaggi artistici, soprattutto nel teatro. Nella fase finale, analizzo questi procedimenti nella messa in scena teatrale di Cabras: cabeças que voam, cabeças que rolam... della compagnia teatrale Balagan di San Paolo.