Questo libro descrive vari atti di possessione tratti da etnografie di varie parti del mondo. È solo un tentativo di capire quali sono i vari atti coinvolti nella possessione spiritica e nell'esorcismo. L'analisi mostra che la maggior parte di questi atti, come il silenzio prolungato, le parole e le azioni lascive e luride, i gesti impropri, il consumo improprio di cibo e bevande, le espressioni facciali e così via, sono contrari ai valori sociali e culturali e al galateo. L'autore incoraggia gli studiosi di diversi settori come la scienza medica, la psicologia, l'antropologia, la sociologia e la biologia a dare maggiore importanza ai dettagli degli atti di possessione spiritica per comprendere, indagare e descrivere le persone possedute.In definitiva, i vari atti di possessione spiritica possono anche rappresentare simbolicamente le relazioni socio-culturali, economiche, politiche e di genere esistenti nella società. È attraverso l'analisi critica e le interpretazioni che possiamo arrivare a queste relazioni per una migliore comprensione della società.