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È stata scoperta un'ampia gamma di piante che presentano effetti terapeutici. Alcune specie vegetali godono di notevole fama per le loro magiche applicazioni terapeutiche, come il Thymus vulgaris, ma altre sono meno conosciute. C.album (subsp striatum) che appartiene all'ultima. Negli ultimi anni, la resistenza agli antibiotici è diventata un problema serio e diffuso nei Paesi in via di sviluppo ed è il risultato di un uso inappropriato, di un abuso e di un'eccessiva prescrizione di antibiotici che causano mortalità ogni anno. L'emergenza globale di batteri resistenti è il risultato…mehr

Produktbeschreibung
È stata scoperta un'ampia gamma di piante che presentano effetti terapeutici. Alcune specie vegetali godono di notevole fama per le loro magiche applicazioni terapeutiche, come il Thymus vulgaris, ma altre sono meno conosciute. C.album (subsp striatum) che appartiene all'ultima. Negli ultimi anni, la resistenza agli antibiotici è diventata un problema serio e diffuso nei Paesi in via di sviluppo ed è il risultato di un uso inappropriato, di un abuso e di un'eccessiva prescrizione di antibiotici che causano mortalità ogni anno. L'emergenza globale di batteri resistenti è il risultato dell'inefficacia degli antibiotici e dei farmaci attuali, che causano il fallimento del trattamento. Per questo motivo è cresciuto l'interesse per le terapie alternative e per l'uso terapeutico dei prodotti naturali, in particolare delle piante medicinali. La formazione di radicali liberi è il risultato del normale metabolismo delle cellule aerobiche. Il consumo di ossigeno nella crescita cellulare porta alla produzione di radicali liberi che sono coinvolti in vari tipi di malattie come il cancro, l'ipotensione, il diabete, i disturbi neurologici come l'alzeimer. Abbiamo analizzato l'attività antibatterica in vitro e l'effetto antiossidante di C.album (subsp Striatum) come potenziali fonti di agenti antimicrobici e antiossidanti naturali.
Autorenporträt
Negin Khomarlou est doctorante au département de chimie analytique et membre du corps enseignant de la branche des sciences et de la recherche de l'université islamique d'Azad. Elle mène des recherches sur la phytochimie, la biochimie et la biotechnologie et est l'auteur de nombreux articles scientifiques. Khomarlou fait partie de nombreux comités éditoriaux et consultatifs.