"L'autonomia è dunque il fondamento della dignità della natura umana e di tutta la natura razionale" (KANT, 1960, p. 79). Così, l'uomo autonomo e libero difeso da Kant si caratterizza come un essere morale, non condizionato dalla volontà altrui e indipendente. In questo modo, postulando un imperativo morale, egli considera anche la libertà autonoma degli altri esseri umani e mira universalmente a un insieme di beni per la dignità umana e non per la soddisfazione egoistica.