Barrunto è una piccola approssimazione nel cercare di rivelare la condizione umana. È un'insignificante prefigurazione della realtà che circonda il nostro essere. È un approccio per sentire e cercare di vedere la nostra realtà, essendo sommersi in una dualità, che si dibatte tra l'esistente e l'esistente. Ci sono contributi dall'opera "Triandáfila", del dottor José Manuel Briceño Guerrero, perché è stato attraverso la sua lettura, che ho iniziato a pensare e a infilare l'idea di Barrunto come un libro. Barrunto non cerca di essere interpretato dal lettore, è piuttosto un aiuto per il lettore a interpretare la sua vita e il mistero dell'esistenza.