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L'acido ossalico (AO) è un prodotto metabolico di piante con molte funzioni fisiologiche, la più importante delle quali è l'aumento delle risposte di difesa di vari enzimi e metaboliti secondari. Per questo motivo, nel 2017 sono state applicate in campo tre dosi di AO: 0,5, 1 e 5 mM, sul vitigno "Magenta". L'effetto del trattamento sull'evoluzione dei parametri fisiologici e qualitativi delle bacche, nonché sul contenuto di composti bioattivi e sistemi antiossidanti è stato valutato durante 45 giorni di conservazione a 2 °C.Il trattamento ha mostrato una significativa riduzione della perdita…mehr

Produktbeschreibung
L'acido ossalico (AO) è un prodotto metabolico di piante con molte funzioni fisiologiche, la più importante delle quali è l'aumento delle risposte di difesa di vari enzimi e metaboliti secondari. Per questo motivo, nel 2017 sono state applicate in campo tre dosi di AO: 0,5, 1 e 5 mM, sul vitigno "Magenta". L'effetto del trattamento sull'evoluzione dei parametri fisiologici e qualitativi delle bacche, nonché sul contenuto di composti bioattivi e sistemi antiossidanti è stato valutato durante 45 giorni di conservazione a 2 °C.Il trattamento ha mostrato una significativa riduzione della perdita di peso e della frequenza respiratoria delle bacche trattate, nonché un miglioramento delle condizioni degli steli e un ritardo nella perdita di compattezza. Inoltre, è stato osservato un aumento sia del colore rosso che del contenuto di composti bioattivi e sistemi antiossidanti delle bacche trattate al momento della raccolta e durante lo stoccaggio, con la dose di AO 5 mM che ha mostrato i migliori risultati. In conclusione, AO può essere una buona strategia per aumentare la qualità dell'uva da tavola al momento della raccolta e per mantenerne la qualità durante lo stoccaggio.
Autorenporträt
Graduate in Food Science and Technology and graduate in Human Nutrition and Dietetics with a wide training in the post-harvest area of vegetable products, he currently combines his professional work in the food industry with scientific research in congresses and specialized magazines such as Hospital Nutrition.