La biocompatibilità è un'area di ricerca complessa e in rapida evoluzione che può sembrare al di là delle competenze dei dentisti praticanti. La cavità orale è costantemente esposta a sostanze sensibilizzanti che causano reazioni allergiche e contribuiscono all'aumento delle spese sanitarie ogni anno. Le reazioni allergiche comuni nel personale dentale sono le allergie al lattice, agli acrilati e alla formaldeide. Mentre i polimetilmetacrilati e il lattice scatenano reazioni di ipersensibilità ritardate, il metabisolfito di sodio e il nichel causano reazioni immediate. Per stabilire la diagnosi, è essenziale ottenere un'anamnesi adeguata relativa all'allergia, un esame clinico e test di conferma come i patch test e il MELISA. Quindi, a causa dell'aumento del numero di pazienti con allergie da materiali diversi, i dentisti praticanti dovrebbero essere consapevoli delle allergie documentate a materiali noti e quindi prevenire le manifestazioni allergiche nella clinica dentale. Questi problemi hanno profonde implicazioni etiche, sociali, tecniche e legali per la pratica dentale.