In molti Paesi poveri di risorse, la maggior parte delle strutture non dispone di un cyflow counter per l'analisi della conta dei CD4+ necessaria per l'inizio della terapia antiretrovirale. La conta delle cellule T CD4+ e il monitoraggio della carica virale sono costosi e non disponibili per la maggior parte delle persone con infezione da virus dell'immunodeficienza umana (HIV) in Africa. È necessario disporre di un altro marcatore dell'infezione da HIV che richieda meno risorse. Studi condotti su adulti infettati dal virus dell'immunodeficienza umana hanno dimostrato un'associazione tra la conta totale dei linfociti (TLC) <1200 cellule/µl e la successiva progressione della malattia o la mortalità. Questo studio è stato condotto per determinare la relazione tra la conta dei linfociti T CD4+ e la conta totale dei linfociti (TLC) e l'immunoglobulina G (IgG) in pazienti HIV-positivi naive alla terapia antiretrovirale altamente attiva (HAART) che frequentano lo Specialist Hospital di Sokoto, nella regione settentrionale della Nigeria. La popolazione dello studio comprendeva 100 pazienti adulti HIV-positivi senza HAART di età compresa tra 19 e 65 anni. Sono stati misurati la conta delle cellule T CD4+ e questi biomarcatori alternativi dei partecipanti allo studio. Per l'analisi statistica è stata utilizzata la correlazione di rango di Spearman.
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