La tecnologia Blue Eyes mira a creare macchine computazionali che hanno capacità percettive e sensoriali come quelle degli esseri umani. Utilizza un metodo di rilevamento non intrusivo, impiegando le più moderne videocamere e microfoni per identificare le azioni degli utenti attraverso l'uso di capacità sensoriali impartite. La macchina può capire cosa vuole un utente, dove sta guardando, e anche rendersi conto dei suoi stati fisici o emotivi. Emotion Muse, Magic Pointing, Artificial Intelligence Speech Recognition, Simple User Interest Tracker sono tra queste macchine usate finora.