Il trattamento del carcinoma polmonare non operabile rappresenta una sfida sia per l'entità che per i sintomi locali, con conseguente peggioramento del performance status dei pazienti. La brachiterapia endobronchiale è una modalità consolidata per la palliazione dei sintomi, ossia dispnea, emottisi e tosse, che derivano dall'infiltrazione della malattia nelle vie aeree. Questo studio si proponeva di valutare il ruolo della brachiterapia endobronchiale HDR con la radioterapia esterna per il miglioramento sintomatico e la compliance di questi pazienti presso la nostra istituzione. Un totale di 50 pazienti è stato randomizzato in due bracci in base ai sintomi presenti e alla fattibilità broncoscopica dell'inserimento del catetere. Nel breve follow-up, la risposta completa all'emottisi è stata ottenuta nel 98% dei pazienti (n=14), mentre l'80% dei pazienti ha mostrato una risposta completa alla dispnea (n=46). Sintomi come dolore toracico e tosse hanno mostrato un miglioramento minore dopo la brachiterapia endobronchiale. La riespansione dell'atelettasia è stata osservata nel 100% dei pazienti (n=29). I valori in entrambi i bracci sono stati confrontati utilizzando il test del chi-quadro di Pearson.