Brunitura: un nuovo approccio per i rivestimenti a spruzzo termico
per proteggere le superleghe dalla corrosione a caldo
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La brunitura, come approccio innovativo, può essere impiegata in questo studio di ricerca per ridurre la porosità del rivestimento a spruzzo termico. La configurazione dei rivestimenti è stabilita in base alle caratteristiche che devono avere in vari sistemi di materiali e ambienti" (Hocking 1993). È probabile che i rivestimenti sviluppino ossidi protettivi gradualmente crescenti che impediscono la diffusione di specie corrosive verso il rivestimento. Questi ossidi protettivi devono possedere una buona resistenza allo sputtering o alla spallazione dovuta alle sollecitazioni termiche e mecc...
La brunitura, come approccio innovativo, può essere impiegata in questo studio di ricerca per ridurre la porosità del rivestimento a spruzzo termico. La configurazione dei rivestimenti è stabilita in base alle caratteristiche che devono avere in vari sistemi di materiali e ambienti" (Hocking 1993). È probabile che i rivestimenti sviluppino ossidi protettivi gradualmente crescenti che impediscono la diffusione di specie corrosive verso il rivestimento. Questi ossidi protettivi devono possedere una buona resistenza allo sputtering o alla spallazione dovuta alle sollecitazioni termiche e meccaniche indotte durante la lavorazione dei componenti. Inoltre, i rivestimenti applicati fungono anche da "serbatoio" per i costituenti che formano gli ossidi protettivi superficiali (Gurrappa 2003) (Injeti 2008) (Hocking 1993). Questo studio si propone di studiare l'effetto della brunitura sui rivestimenti a spruzzo termico per applicazioni ambientali aggressive ad alta temperatura di caldaie, turbine a gas e impianti di termovalorizzazione, ecc. Il processo di brunitura viene utilizzato per ottenere un'elevata finitura superficiale sui metalli, ottenendo una superficie liscia e indurita con alcune proprietà meccaniche migliorate (Vinitha e Rao 2012).
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