I contadini non sono più quelli di una volta. I contadini non sono più visti come persone rurali che si dedicano esclusivamente o principalmente all'agricoltura. Studiosi impegnati in una serie di discipline come l'economia, la sociologia, la geografia sociale, gli studi sullo sviluppo e l'antropologia sono giunti alla consapevolezza che per i contadini l'agricoltura è solo un'attività economica tra le tante (Ellis 2000b; Rigg 2005a; Rigg 2005b; Schüren 2003; Start e Johnson 2004). Sebbene sia ormai ampiamente riconosciuto che oggi i contadini sono attivi in un ampio spettro di attività lavorative oltre all'agricoltura, ciò è avvenuto anche in periodi precedenti (Schüren 2003). Oggi, tuttavia, gli studiosi testimoniano che il coinvolgimento dei contadini nelle attività agricole sta effettivamente diminuendo e che i contadini sono più spesso coinvolti nelle cosiddette "attività non agricole" rispetto al passato (cfr. Eder 1993; Hayami e Kikuchi 2000; Molle et al. 2001 per i casi del Sud-Est asiatico). Questa consapevolezza ha portato all'approccio dei mezzi di sussistenza, che si occupa di come le popolazioni rurali si guadagnano da vivere. Anche se l'agricoltura ha ancora un ruolo centrale nella vita degli abitanti delle campagne, è solo uno dei diversi modi in cui si guadagnano da vivere (Yaro 2006:126-127).