La storia dal 1954 al 1962 elenca diversi gruppi sociali che lottavano per sperimentare le loro idee di democrazia e per non lasciarsi dominare da un'ombra persistente di dittatura, oltre che da interferenze esterne nel Paese. I conflitti sociali nascerebbero dalla necessità di uscire dall'alienazione e di non lasciarsi dominare: di essere un agente e non solo uno spettatore di fronte a un processo che riguarda anche se stessi. L'esperienza democratica, in questo contesto, è il tentativo di far incontrare teoria e pratica, azione e pensiero, nome e oggetto.