Questo lavoro è stato preparato fondamentalmente per soddisfare i requisiti necessari per il Master in Development Studies presso la London South Bank University, Facoltà di Arti e Scienze Umane. Sottolinea ed esamina le dure condizioni di vita degli sfollati del Sudan meridionale, intrappolati negli indecenti campi situati alla periferia della capitale sudanese Khartoum durante gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso. Per far luce su queste dure condizioni di vita che gli sfollati del Sudan meridionale stavano vivendo, l'autrice ha ritenuto saggio che fosse giunto il momento di autenticare queste condizioni e conservarle per le generazioni future. In conclusione, lo studio si è soffermato sulle questioni della pace e delle iniziative di pace esistenti e ha esaminato le questioni del viaggio di ritorno degli sfollati interni, evidenziando la possibilità che questi ultimi non optino per un ritorno immediato alla conclusione di un accordo di pace e che alcuni possano scegliere di aspettare fino a quando le condizioni di vita favorevoli nel sud non saranno portate al livello delle aree di rifugio nel nord.