La marijuana (Cannabis sativa) è stata usata a livello medico, ricreativo e spirituale per migliaia di anni in tutto il mondo. I medici del Sudafrica la raccomandavano per una varietà di disturbi dalla metà del 19° secolo fino agli anni '20. Questa pianta ha un enorme potenziale per espandere la libreria dei metaboliti bioattivi. I composti possono essere estratti dai suoi tricomi, dalle colture di sospensione cellulare e dai sistemi di radici pelose. Inoltre, questi composti possono anche essere ottenuti utilizzando cellule fungine, batteriche o vegetali per biotrasformare i suoi principali fitochimici.