Il presente lavoro si concentra sulla caratterizzazione delle acque reflue della Cooperativa Laitière du Maroc Oriental (COLAIMO) e sulla raccomandazione di un trattamento adeguato che ne consenta il riutilizzo, riducendo così il disturbo subito dall'ambiente ricevente e rimediando alla perdita di questa fonte d'acqua in materiali valorizzabili. La caratterizzazione fisico-chimica delle acque reflue grezze ha rivelato che questo scarico liquido è altamente carico di materia organica in termini di COD, pari a 3900 mg O2/l, e 2300 mg O2/l di BOD5. Inoltre, la valutazione del rapporto COD/BOD5 = 1,69 sottolinea il carattere biodegradabile delle acque reflue COLAIMO, per le quali un trattamento biologico sembra essere del tutto adatto. I processi di trattamento biologico sono diversi, ma dopo uno studio comparativo dei diversi processi e uno studio tecnico che valuta i requisiti della cooperativa, il processo "Reattore biologico sequenziale (SBR)" risulta essere il più adatto per questo tipo di industria e il più efficiente. Per l'implementazione di un impianto di trattamento delle acque reflue, è molto interessante uno studio della progettazione dell'impianto prima della sua realizzazione.