Il jackfruit è ricco di vitamine del gruppo B, calcio, fosforo e ferro; i semi sono ricchi di proteine, fibre e sali minerali. Sono stati condotti esperimenti volti a utilizzare gli scarti dell'industria alimentare nel tentativo di soddisfare le esigenze nutrizionali e creare valore nei materiali di scarto. La germinazione è una tecnologia di lavorazione che migliora la qualità nutrizionale dei semi. Tuttavia, dopo il processo i semi hanno un elevato contenuto di acqua, che ne riduce la durata di conservazione. Per ridurre al minimo l'attività metabolica e, di conseguenza, aumentare la durata di conservazione, è consigliabile disidratare questi materiali, che possono poi essere trasformati in farine e utilizzati per il consumo umano, come torte, biscotti, pane, ecc. Nonostante il potenziale commerciale e nutrizionale, non sono disponibili studi sull'uso o sull'utilizzo della farina di semi di jackfruit germinati, il che è ampiamente giustificato dalla ricerca di fonti nutrizionali alternative e dall'utilizzo di importanti scarti agricoli che normalmente vengono sprecati.