In letteratura sono riportati vari usi del carbone attivo e dei suoi derivati nelle purificazioni biofarmaceutiche.Lo scopo di questo lavoro è verificare il profilo delle impurezze quando si utilizza questa tecnologia.Vengono qui riportati diversi prodotti commerciali, ma lo scopo di questo lavoro non è quello di mettere in relazione le reazioni tossicologiche: si tratta solo di descrivere la tecnica utilizzata in questo campo.Poiché diversi farmaci e bioprodotti necessitano di fasi di purificazione, è interessante vedere alcune peculiarità della scienza dei materiali.Sono coinvolti non solo vaccini innovativi, ma anche proteine, farmaci e altri medicinali.In questo lavoro vari concetti di scienza dei materiali sono utili per comprendere meglio alcune situazioni di impurità.