Circa il 3-6% dei neonati nati da madri diabetiche (NNMD) presenta anomalie cardiovascolari. La cardiomiopatia ipertrofica (HCM) è la patologia cardiaca più comune e rappresenta il 40% delle anomalie cardiovascolari. La sua incidenza, spesso sottostimata a causa della frequenza di forme asintomatiche, varia tra il 30 e il 40%.La CMI di NNMD è principalmente indotta dall'iperinsulinismo fetale secondario all'iperglicemia materna. È caratterizzata da un'ipertrofia sproporzionata del cuore: ipertrofia del setto interventricolare (IVS) a causa del suo elevato contenuto di recettori insulinici e delle pareti libere del ventricolo. Clinicamente, la CMI può essere completamente asintomatica, come si vede dall'ecografia cardiaca, o manifestarsi come insufficienza cardiaca congestizia dovuta all'ostruzione della via di eiezione del ventricolo sinistro. A prescindere dalla sua gravità, l'ipertrofia cardiaca è transitoria, con risoluzione ecocardiografica intorno ai sei mesi di età in tutti i casi.