Nel corso del tempo, microrganismi come batteri e funghi hanno acquisito la capacità di evolversi costantemente, a causa del continuo bombardamento di effetti negativi da parte di fattori biotici o abiotici. Molti di questi microrganismi hanno modificato la loro biologia e/o la selezione dei nutrienti per la loro dieta. Questa risposta ha comportato la necessità di modificare o cambiare anche le tecniche di studio del loro sviluppo e della loro natura. È il caso dell'uso dei terreni di coltura, che hanno favorito notevolmente i processi di analisi e identificazione degli agenti infettivi nell'ambito della microbiologia. Attualmente sono emersi nuovi substrati o fonti di carbonio necessari per lo sviluppo ottimale dei campioni da valutare. In questo documento vengono presentati il nome e la metodologia di diversi tipi di terreni di coltura comunemente utilizzati nei laboratori, oltre ad altri che lavorano in modo più specifico per l'espressione di alcuni microrganismi come batteri o funghi. Si spera che il loro uso possa essere di grande supporto nelle diverse tecniche utilizzate.