Nel secolo scorso, la diagnostica per immagini dentale era dominata dalle radiografie, che sono rappresentazioni bidimensionali di strutture tridimensionali, con relative sovrapposizioni e distorsioni. Con l'introduzione della tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT), la tecnologia ha suscitato grande interesse per i suoi vantaggi: migliore qualità dell'immagine, ricostruzione tridimensionale, rapporto 1:1 che consente misurazioni affidabili, possibilità di visualizzazione cranio-facciale e dosi di radiazioni inferiori rispetto alla TC tradizionale.