Charlie Hebdo, la famosa rivista francese, pubblicò un disegno di scherno del profeta Maometto, il profeta dell'Islam, seguito da una rabbia enorme in tutto il mondo islamico e persino in altri paesi europei che invitavano a boicottare tutte le merci francesi sulla base del fatto che tali disegni diffamavano e offeso il messaggero dell'Islam.Dall'altra parte il presidente francese Emmanuel Macron ha difeso la decisione della rivista Charlie Hebdo di ripubblicare caricature offensive del profeta Maometto dell'Islam, dicendo "abbiamo libertà di espressione e libertà di credo", che ha portato a una più forte polemica con altri leader nel mondo.In questo articolo chiarirò se tali caricature possono essere considerate libertà di espressione o semplicemente disegni offensivi e non coperti dalla tutela della libertà di espressione.In questo articolo esaminerò la Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU) entrata in vigore il 3 settembre 1953 e ratificata dalla Francia.