Il ruolo del vanadio nella biochimica umana illustra chiaramente la duplice natura di quegli oligoelementi essenziali e tossici che dipendono dal suo stato di ossidazione e dalle concentrazioni a cui sono forniti. Il vanadio in quantità in tracce è importante a livello industriale, come nutriente biologico, preventivo epidemiologico, tossico, inquinante ambientale e pericolo per la salute sul lavoro. È rappresentato come elemento essenziale per la normale crescita cellulare, ma può essere tossico quando è presente in concentrazioni più elevate. Tuttavia, il vanadio gioca un ruolo importante nei sistemi fisiologici, compresa la normalizzazione dei livelli di zucchero nel sangue e la partecipazione a vari sistemi enzimatici come inibitore e co-fattore dell'ossidazione delle ammine. Il vanadio è più importante in ambiente marino che terrestre. I suoi composti possono essere altamente tossici per l'uomo e gli animali e causare gravi malattie106. La letteratura riporta che la tossicità del vanadio dipende dal suo stato di ossidazione, essendo V(V) più tossico di altre specie. Pertanto, la speciazione del vanadio (IV) e del vanadio (V) è attualmente di interesse per gli scienziati analitici, clinici e farmaceutici. La concentrazione massima consentita di vanadio è di 50 µgL-1